Matrix


 Trama

Matrix è un film di fantascienza del 1999, scritto e diretto da Larry e Andy
 Neo è un programmatore, virtuoso cittadino di giorno, mentre di notte è un pericoloso hacker.
A causa dei suoi illeciti, è tenuto sotto osservazione dagli agenti Smith , Brown e Jones, che gli inseriscono una cimice nel corpo per controllarlo.
Incontra un'altra hacker, Trinity che gli propone di seguirlo per conoscere il suo capo Morpheus  ,il quale gli spiegherà tutto riguardo ad una realtà chiamata Matrix.
Neo accetta incuriosito, e dopo averlo liberato dalla cimice, Trinity lo conduce da Morpheus, il quale lo pone di fronte ad una scelta: continuare a vivere la vita come l'ha conosciuta fino a quel momento, oppure scoprire la verità. Neo decide di rischiare e si risveglia in una realtà totalmente diversa, un mondo post-apocalittico del XXIII secolo dove le macchine controllano tutto e utilizzano gli uomini come fonte di energia coltivandoli in uteri artificiali collegati a cavi elettrici che li tengono vivi e cerebralmente attivi, in una vita simulata e programmata dall'intelligenza artificiale chiamata Matrix, costruita sul modello della terra del 1999, dove gli esseri umani nascono, crescono e muoiono, vivendo in una realtà virtuale a loro insaputa.
Morpheus, Trinity ed altri di loro fanno parte di una resistenza di ribelli che combattono le macchine e cercano di risvegliare l'umanità per insorgere contro gli oppressori, viaggiando a bordo dell'hovercraft Nabucodonosor. Di fatto Morpheus crede di aver finalmente trovato in Neo "l'Eletto", cioè colui che secondo la profezia dell'Oracolo sarà in grado di codificare Matrix e di distruggerla, liberando così tutti gli esseri umani; Neo dovrà così avventurarsi in questa nuova e difficile realtà, cercando di trovare la sua strada e la sua missione, misurandosi con i suoi limiti e i suoi dubbi, provando di chi e cosa si può veramente fidare.

Collegamenti con la filosofia

In classe abbiamo visto che questo film ha dei collegamenti con la filosofia, infatti troviamo le frasi: "svegliati Neo!", "conosci te stesso" e "siete tutti schiavi!"

La caverna platonica

Matrix ruota attorno al confronto fra realtà vera e realtà fittizia, verità e menzogna: la visione del film di questa dicotomia è influenzata da Platone e dal suo mito della caverna. Possiamo infatti osservare Neo come il prigioniero che decide di lasciare la caverna generatrice di illusioni e finzione infatti percorso che conduce Neo, dopo aver preso la pillola rossa, verso la conoscenza di come stanno realmente le cose, evoca apparentemente i gradi platonici della conoscenzaCome il prigioniero della caverna Neo è inizialmente abbagliato dalla luce del sole e non riesce ad accettare la cruda verità, ma alla fine ne comprende l’essenza e decide di tornare all’interno della caverna/Matrix per aiutare gli altri uomini a comprendere la verità.

 Il velo di Maya

Il totale contrasto tra il mondo reale e Matrix c'è  “velo di Maya”, e la verità nascosta dietro la rappresentazione che  non è altro che una realtà illusoria che nasconde la vera realtà. La verità che si cela dietro il mondo della nostra esperienza sensibile è una verità spietata e crudele, esattamente come il mondo reale che Neo scopre, in cui le macchine dominano sugli umani e li sfruttano per sopravvivere. Infatti in Matrix è presente la concezione negativa del mondo celato dall’apparenza.

IN REVISIONE E DA CONCLUDERE..



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