I FILOSOFI DELLA CRSI
I FILOSOFI DELLA CRISI
I FILOSOFI CINICI
Cinico ---> deriva dal greco kyôn, cane
I filosofi cinici infatti venivano chiamati così per il loro modo di vivere "come i cani".
Un importante filosofo cinico è Diogeno, sul suo conto sono famosi due aneddoti.
Diogeno e Alessandro Magno
Diogeno era un filosofo cinico che viveva in una botte, era molto famoso e la sua fama spinse pure l'imperatore Alessandro a raggiungerlo alla sua botte. Una volta arrivato Alessandro Magno si mise con il suo cavallo davanti alla botte del filosofo e gli chiese che cosa desiderasse.
Il filosofo lo guardò e gli disse solamente: "Spostati che mi stai facendo ombra."
Diogeno e la lanterna
Diogeno era solito girare con una lanterna accesa, sempre, pure di giorno. Questo suscitava sempre molto interesse nelle persone che lo vedevano, poichè di giorno era strano usare ila lanterna. Spesso infatti gli domandavano che facesse con quella lanterna in mano e lui rispondeva sempre: "Cerco l'uomo."
I FILOSOFI STOICI
Stoico ---> persona risoluta
Gli stoici sono quei filosofi che seguono una legge eterna, essi hanno una dimensione etica forte e credono che bisogna combattere contro l'angoscia della crisi succeduta alla fine della poleis.
Gli stoici sono eroi di virtù
I FILOSOFI EPICUREI
I filosofi epicurei sono i filosofi in opposizione agli stoici essi seguono la dottrina di Epicuro, che sostiene che sia meglio lasciare l'angoscia di questa crisi e cercare di dedicarsi alla vita con gli amici, consiglia quindi di evitare il negotium e di diventare di conseguenza umani.
Il farmaco di Epicuro---> scappare dalle angosce della società
L'epicureismo verrà poi trattato dall'autore Lucrezio nell'opera "De Rerum Natura"
I FILOSOFI SCETTICI
Scettico ---> persona che non crede
I filosofi scettici credono nell'impossibilità di raggiungere una conoscenza certa, essi infatti persistevano nella ricerca senza assumere posizioni definitive a proposito di problemi o questioni etiche.
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