PLATONE: La cosmologia e il fondamento delle leggi
LA COSMOLOGIA E IL FONDAMENTO DELLE LEGGI L'UNIVERSO COME "COSMO" Nel "Timeo" e nelle "Leggi" Platone torna ad interrogarsi sul bisogno di unità e di ordine, allargando il suo sguardo fino a raggiungere una dimensione cosmica. Secondo Platone tutto l'universo pulsa di una vita ordinata e armoniosa ed è avvolto dalle braccia protettive di una grande e intelligente divinità, che il filosofo chiama anima del mondo. Platone definisce il mondo naturale "Cosmo", che in greco vuol dire ordine, perché sebbene esso sia inferiore rispetto al mondo delle idee eterne ed incorruttibili, è fatto ad immagine e somiglianza di quello. IL RACCONTO DEL "TIMEO" Nel "Timeo" Platone narra l'origine dell'universo attraverso un mito, consapevole di non essere in grado di fornire una spiegazione scientifica e rigorosa del mondo fisico, ma soltanto una descrizione altamente probabile. All'inizio il mondo era soltanto disordine e cao